Durata: 3 anni
Sede: Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Avanzate
Coordinatore: Prof.ssa Katherine Esposito
Scuola di Dottorato: Medicina Traslazionale
Informazioni amministrative: Dott. Massimo Manna
Modalità di ammissione:
- Analisi dei titoli
- Prova orale
- Prova di lingua inglese
Modalità di ammissione per studenti laureati all'estero:
- Analisi dei titoli
- Prova orale
Aree scientifiche: 06 – Scienze mediche; 05 – Scienze biologiche; 03 - Scienze chimiche
Settori scientifico-disciplinari: MED/13 - MED/04 - MED/05 - MED/06 - MED/09 - MED/11 - MED/14 - MED/16 - MED/18 - MED/23 - MED/26 - MED/30 - MED/36 - MED/37 - MED/38 - MED/40 - BIO/09 - BIO/14 - CHIM/11
Bando 40° - A.A. 2023/2024
Vai al Bando 40° CICLO - A.A. 2023/2024
Calendario Concorsuale - Ordinario - Riservato
Valutazione dei titoli dei candidati - Ordinario - Riservato
Esito della Valutazione della prova orale - Ordinario - Riservato
Tutte le info per iscriversi al Dottorato
Regolamento di Ateneo di Disciplina del Dottorato di Ricerca
PRESENTAZIONE DEL DOTTORATO
La medicina traslazionale rappresenta un'integrazione tra ricerca biomedica, innovativi strumenti farmacologici, biomarcatori, protocolli clinici e tecnologie avanzate, che ha lo scopo di aumentare le conoscenze su specifiche patologie, sui meccanismi d’azione di farmaci, comprenderne l’efficacia terapeutica sull'uomo.
Il Dottorato in Medicina Traslazionale si propone un approccio interdisciplinare al fine di trasferire alla pratica clinica le più recenti conquiste delle scienze di base. Lo studente dovrà acquisire le capacità di svolgere autonomamente un progetto sperimentale, di impiegare strumentazioni e metodiche dell’area di studio prescelta, di interpretare i risultati sperimentali, di apprendere i metodi della ricerca clinica, individuare collegamenti tra discipline di base e condizioni cliniche specifiche.
La formazione consentirà di produrre ricercatori in grado di svolgere ricerca biomedica applicativa con un livello adeguato di specializzazione.
L’eterogeneità e la complessità delle tematiche delle ricerche svolte nei laboratori dei docenti e dei tutors del corso di dottorato costituiscono l’intrinseco valore aggiunto del programma formativo. Il percorso di ricerca traslazionale prevede la formazione di ricercatori capaci di sviluppare progetti di ricerca che colmino la distanza fra le attività di laboratorio e le scienze cliniche.
L’obiettivo principale è acquisire una solida base nelle discipline metodologiche necessarie per la formulazione corretta di ipotesi sperimentali, la definizione di disegni sperimentali e l'interpretazione critica dei risultati.
Il Corso di Dottorato di ricerca in Medicina Traslazionale dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli persegue obiettivi coerenti con le tematiche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilenza (PNRR) assicurando che il dottorando possa usufruire di qualificate e specifiche strutture operative e scientifiche per le attività di studio e ricerca.
Il Corso di Dottorato promuove la valorizzazione dei risultati della ricerca e garantisce la tutela della proprietà intellettuale, assicurando un accesso aperto al pubblico ai risultati della ricerca e ai relativi dati nel minor tempo e con il minor numero di limitazioni possibile, secondo i principi “Open science” e “FAIR Data”. Inoltre, il corso di dottorato prevede l’attuazione di attività didattiche per il perfezionamento linguistico e informatico, per la gestione della ricerca e la conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed internazionali, per la valorizzazione dei risultati della ricerca e della proprietà intellettuale. Queste attività sono funzionali al raggiungimento degli obiettivi formativi del Corso di Dottorato, così come definiti dai “descrittori di Dublino” per il III ciclo della formazione relativi alla EHEA (European Higher Education Area)
Obiettivi del corso
Gli obiettivi del corso di Dottorato in Medicina Traslazionale sono:
- Acquisire le procedure sperimentali adeguate a risolvere i problemi della propria ricerca; saper interpretare i dati ottenuti, saperli presentare a congressi scientifici, saperli organizzare per la preparazione di una pubblicazione scientifica.
- Apprendere un percorso di ricerca scientifica traslazionale volto a favorire il dialogo fra le scoperte biologiche e clinico-comportamentali e la pratica preventiva, terapeutica e riabilitativa, al fine di migliorare salute e stili di vita, anche in considerazione della tendenza mondiale all'aumento dell'attesa di vita.
- Comprendere le implicazioni etiche della ricerca biologica e clinica.
- Stesura e pubblicazione di lavori su riviste internazionali ad alto impatto.
- Preparazione nelle scienze biomediche.
- Acquisizione di tecniche per ricerche farmacologiche e tossicologiche.
- Esecuzione di studi di farmacologia clinica e di ricerca clinica.
- Acquisizione di competenze tecniche nell'ambito delle biotecnologie applicate al settore biomedico.
- Trasferimento dei risultati ottenuti dalla ricerca di base alle aree cliniche principalmente coinvolte nel Dottorato.
- Ideare e realizzare una ricerca originale ed infine preparare la propria tesi finale di Dottorato e discuterla di fronte a Commissari nazionali ed esteri. La tesi deve contribuire all'avanzamento delle conoscenze o delle metodologie nel campo di indagine prescelto
Sbocchi occupazionali e professionali previsti
Il Dottorato di Ricerca in Medicina Traslazionale permette di accedere a diversi sbocchi professionali che riguardano diversi Istituti di Ricerca, Università e Aziende Pubbliche e Private. Nello specifico, si prevedono i seguenti sbocchi professionali in: Università; Aziende ospedaliere; Aziende sanitarie locali; Istituti di ricerca e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS); Industrie Farmaceutiche coinvolte nei campi di interesse del Dottorato di Medicina Traslazionale; Imprese produttive per lo sviluppo biotecnologico; Centri di Ricerca pubblici e privati; Servizio Sanitario Nazionale.
Curricula Disponibili:
Patologie croniche e complicanze: from bench to bedside
Il curriculum “Patologie croniche e complicanze: from bench to bedside” è orientato alla formazione di ricercatori alla comprensione dei sistemi biologici e di nuovi potenti strumenti, utilizzabili sia in laboratorio che nell'applicazione clinica, alla base delle malattie croniche con un approccio di tipo traslazionale. L’obiettivo è quello di favorire i progressi della conoscenza delle patologie croniche di maggiore impatto sulla salute e delle loro complicanze incorporando osservazioni e domande cliniche in ipotesi scientifiche di laboratorio. In tal modo, si intende offrire ai dottorandi l’opportunità di studiare e caratterizzare i processi della malattia e di formulare nuove ipotesi di lavoro basate sull'osservazione diretta da parte dell'essere umano e finalizzate a: 1) la definizione di nuovi biomarcatori di patologia o di predizione delle complicanze delle malattie croniche; 2) la caratterizzazione dei pathway molecolari alla base delle relazioni fra patologie croniche comorbidi; 3) l’identificazione di nuovi target molecolari di terapia nelle patologie croniche che possano permettere lo sviluppo di approcci terapeutici innovativi; 4) la valutazione degli esiti di salute di interventi farmacologici o basati sugli stili di vita salutari nel contesto di patologie croniche; 5) la determinazione della sicurezza di interventi farmacologici che supportano la terapia di malattie croniche. Gli ambiti di riferimento sono rappresentati dalle patologie endocrino-metaboliche, cardiovascolari, nefrologiche, oculistiche e dalla farmacovigilanza.
Oncologia clinica e molecolare
Il Curriculum in “Oncologia clinica e molecolare” si propone di formare Ricercatori pronti ai mutamenti tecnologici, attenti alle realtà industriali in campo biomedico, in grado di operare nella ricerca sperimentale di base e clinica in campo oncologico attraverso conoscenze e strumenti utili allo sviluppo di procedure innovative per la “Target Therapy”. L’obiettivo principale è un continuum sperimentale dalla ricerca di base a quella applicata. Ridisegnare la figura del Ricercatore prevede anche di considerare in maniera innovativa l’approccio globale alla prevenzione, alla diagnosi, alla cura e al monitoraggio delle malattie basato sulle caratteristiche, genetiche e non solo, di una persona. Cosi perno cardine di questo Corso di Dottorato diventa la Medicina Personalizzata e di Precisione. Gli avanzamenti tecnologici ad oggi disponibili consentano di diagnosticare e classificare le forme tumorali non solo sulla base della sede all’interno dell’organismo e delle caratteristiche del tessuto (approccio istologico), ma anche sulla base delle caratteristiche (epi)genetiche (approccio molecolare). In molti casi, analizzando i geni di una persona affetta da un tumore, il suo stato mutazionale e la catena di reazioni metaboliche attive, è possibile indirizzare la scelta della terapia verso trattamenti sempre più mirati ed efficaci. Grazie all’analisi del profilo mutazionale associato all’analisi di espressione, si può costruire la “carta d’identità” molecolare del cancro di uno specifico paziente e quindi di disegnare la miglior terapia su misura. Tutto questo cambia l’algoritmo terapeutico perché lo studio molecolare ottenuto con tecniche raffinate e avanzate come la NEXT Generation Sequencing, permette di individuare innovativi bersagli e vie di trasmissione del segnale che possono essere esplorate in aggiunta o in sostituzione alle terapie anticancro convenzionali. In aggiunta è adesso possibile deconvolvere l’eterogeneità sia mutazionale che posizionale dei tumori per seguire l’evoluzione e la risposta a terapia. Considerare l’eterogeneità “itra-paziente” in combinazione con l’ “eterogeneità intra-tumorale” permette di prevedere e/o modellare il continuo processo di evoluzione che coinvolge tutte le cellule del tumore nel tempo (iniziazione e progressione) e nello spazio (infiltrazione e metastatizzazione).
Le attività formative del curriculum sono in lingua inglese.
I progetti di ricerca di base e translazionali del curriculum impiegano metodologie all’avanguardia e analisi genomiche e trascrittomiche di nuova generazione.
Approccio traslazionale alla ricerca di base, clinica e chirurgica
Il curriculum “Approccio traslazionale alla ricerca di base, clinica e chirurgica” si propone di formare ricercatori in grado di trasformare in attività clinica i risultati della ricerca di base e di implementare la validazione di approcci terapeutici innovativi di tipo medico e chirurgico a supporto di un ampio scenario di patologie croniche nel bambino e nell’adulto. L’attenzione dei dottorandi sarà non solo focalizzata sui progressi della ricerca di base e sullo studio dei processi biologici per sviluppare nuove terapie o procedure mediche o chirurgiche che possano essere oggetto di sperimentazione e validazione nella pratica clinica. Numerose competenze di base (biologia molecolare, chimica, bioinformatica, farmacologia) saranno integrate al sapere clinico e raccordate in un ambiente altamente collaborativo, che mira a tradurre i risultati della ricerca in strumenti clinici. Inoltre, i dottorandi avranno l’opportunità di lavorare con un occhio costantemente rivolto all’applicazione clinica della loro ricerca utilizzando un approccio di tipo bi-direzionale: dallo studio dei modelli biologici di malattia all’uso corretto e ponderato del risultato clinico per migliorare ed implementare i metodi di prevenzione, diagnosi e terapia delle patologie umane.
ATTIVITA' DI FORMAZIONE ALLA RICERCA
L’attività di formazione alla ricerca è specifica per ogni curriculum, tuttavia nel corso di dottorato vengono implementate forme di collaborazione tra i diversi gruppi di ricerca. Il programma formativo infatti è multidisciplinare ed è basato su una equilibrata combinazione di attività di ricerca in laboratorio con accesso alle più moderne piattaforme tecnologiche, corsi teorici, seminari interni e partecipazione a conferenze nazionali ed internazionali.
Ogni dottorando è affidato ad un tutor, individuato all’interno del Collegio dei docenti, fin dal primo anno. Il tutor segue l’attività sperimentale ed i progressi compiuti dal dottorando a lui assegnato.
Nel corso dell’anno sono previsti Journal club & Data Club ed incontri con il coordinatore in cui i dottorandi dei diversi gruppi si confrontano e presentano il report del progetto di ricerca in corso e i risultati conseguiti.
Al termine di ogni anno di corso il dottorando elabora una relazione sugli avanzamenti del suo progetto e sulle attività di ricerca. Tale relazione controfirmata dal tutor viene presentata dal dottorando al Collegio dei Docenti, durante la verifica di passaggio anno. Il Collegio approva il passaggio all’anno di corso successivo, dopo aver verificato anche la partecipazione alle attività di formazione programmate per quell'anno e i registri di attività.
Secondo le direttive MIUR i Dottorandi devono acquisire durante i tre anni un totale di 180 crediti, suddivisi in corsi (specifici e trasversali/soft skills), seminari sulle principali aree tematiche del dottorato e attività di ricerca.
La scheda formativa dettagliata con i CFU e i corsi viene aggiornata ogni anno e pubblicata sul sito web del corso dottorato nella sezione attività formative.
L’attività formativa dei dottorandi è completata dalla partecipazione a convegni nazionali ed internazionali, nei quali i giovani ricercatori sono incoraggiati a presentare i risultati del loro lavoro in un contesto più ampio.
Ad integrazione degli eventi programmati comuni per tutti i dottorandi, il Tutor indirizza il dottorando a specifici eventi formativi (congressi, workshop, stages ecc.) e ne cura la formazione avanzata in funzione del progetto di ricerca.
I dottorandi sono incoraggiati a svolgere un periodo formativo all'estero della durata massima di 18 mesi, fin dal I anno di corso.
Inoltre sono previsti stages formativi presso aziende, laboratori di ricerca appartenenti a Enti di ricerca di rilevanza nazionale ed internazionale, nonché presso strutture di sanità pubblica. In particolare i dottorandi sono incoraggiati ad avere contatti con realtà produttive quali aziende e industrie farmaceutiche e biomediche.
L’attività, descritta nel dettaglio nelle schede pubblicate nella sezione dedicata, è organizzata nel seguente modo:
- Svolgimento in prima persona su un progetto specifico con la guida del Tutor.
- Partecipazione a seminari tenuti da ricercatori esperti e Visiting Professor.
- Corsi specifici teorico pratici con verifica finale aggiornati ogni anno nella scheda formativa. Alcuni dei corsi sono in lingua inglese per aderire alle azioni di internazionalizzazione dell’Ateneo.
- Corso di perfezionamento linguistico (inglese) con verifica finale.
- Corsi di perfezionamento informatico: Corso di bioinformatica in lingua inglese con verifica finale (Il corso prevede l'approccio teorico-pratico alle tecniche informatiche di utilità nella ricerca biomedica) e corso di statistica con verifica finale.
- PhDay.
- Corsi sulla gestione della ricerca, sulla conoscenza dei sistemi di ricerca e dei sistemi di finanziamento. Corsi sulla valorizzazione della ricerca e della proprietà intellettuale (corso Research Professional, HORIZON 2020:Le azioni Marie Skłodowska-Curie, corso sul trasferimento tecnologico, corsi di aggiornamento sulla piattaforma modulare Scival).
- Corsi e seminari sulla metodologia e comunicazione della ricerca: Open Access. La valutazione della ricerca: gli indicatori bibliometrici. Il web e la medicina: strumenti e risorse. Confronto tra Pubmed ed altre banche dati. Seminari teorico pratici: How to write a paper/ How to communicate your research.
- Periodi di formazione presso Centri di Ricerca qualificati in Italia o all’estero per un massimo di 18 mesi.
- Seminari dei dottorandi. Incontri con il Coordinatore del Dottorato. Data club nei gruppi di ricerca.
- Presentazione dei risultati della ricerca a congressi nazionali e internazionali.
- Corsi comuni di Scuola di Dottorato: Attività di formazione obbligatoria di cui all’art. 4, comma 1, lett. f) - DM 8 febbraio 2013, n. 45 - MIUR
- Corso di Ateneo sulla sicurezza in laboratorio.
CALENDARIO ATTIVITA' DIDATTICHE
Calendario Attività I anno 40° ciclo
Calendario Attività II anno 39° ciclo
Calendario Attività III anno 38° ciclo
ATTIVITA' FORMATIVE PROGRAMMATE
Programmazione Didattica ciclo 40
PhD Course of English Language ciclo 38
Programmazione didattica ciclo 38
PhD Course of Machine Learning ciclo 38
PhD Course Epidemiology of kidney diseases 2023
PhD Course Sepsis from the bench to the bedside 2023
PhD Course Horizon Pillar I ciclo | PhD Course Horizon Pillar II ciclo
PhD Course of Medical Statistic ciclo 38
PhD Course of Italian Language ciclo 37, 38
Agenda Corso Open Science 2023
Agenda Corso HEurope_I Pilastro 2023
Notte europea dei ricercatori 2023
Corso dottorato_Acromegaly data from Swedish National Registries
COLLEGIO DOCENTI
Collegio docenti del 40° ciclo
Collegio docenti del 39° ciclo
Collegio docenti del 38° ciclo
Collegio docenti del 37° ciclo
Collegio docenti del 36° ciclo
DOTTORANDI
DOTTORANDI in Medicina Traslazionale 40° ciclo
DOTTORANDI in Medicina Traslazionale 39° ciclo
DOTTORANDI in Medicina Traslazionale 38° ciclo
DOTTORANDI in Medicina Traslazionale 37° ciclo
DOTTORI in Medicina Traslazionale dal 34° al 36° ciclo
INFO E MODULISTICA
Esami Finali
1. Istanza Pre-ammissione Esami Finali (ITA) - (ENG) - Doctor EUROPEUS/Doctor International
Opportunità e Sbocchi Occupazionali
Sbocchi occupazionali e professionali previsti
Il Dottorato di Ricerca in Medicina Traslazionale permette di accedere a diversi sbocchi professionali che riguardano diversi Istituti di Ricerca, Università e Aziende Pubbliche e Private. Nello specifico, si prevedono i seguenti sbocchi professionali in: Università; Aziende ospedaliere; Aziende sanitarie locali; Istituti di ricerca e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS); Industrie Farmaceutiche coinvolte nei campi di interesse del Dottorato di Medicina Traslazionale; Imprese produttive per lo sviluppo biotecnologico; Centri di Ricerca pubblici e privati; Servizio Sanitario Nazionale.
L’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” rilascia la certificazione aggiuntiva di “Dottore Europeo” quando sussistono documentate condizioni (art. 38 del Regolamento)
AVVISI - NEWS
05 maggio Seduta di Diploma del Dottorato di Ricerca in Medicina Traslazionale Doctor International - Aula Donatelli, ore 14:00
17 Febbraio Seduta di Diploma del Dottorato di Ricerca in Medicina Traslazionale Doctor EUROPEUS - Aula Bottazzi, ore 9:00
30 Gennaio Seduta di Diploma del Dottorato di ricerca in Medicina Traslazionale - Aula Bottazzi, ore 9:00 A.M.
Bando 40° ciclo di Dottorato - 40° CICLO - A.A. 2023/2024
"Svelando la Prevenzione" - Evento a cura del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Avanzate nell'ambito di "Università Svelate" - Giornata Nazionale delle Università
20 marzo 2024 ore 14.30, aula PM2 https://vanvitellimagazine.unicampania.it/index.php/primo-piano/in-ateneo/1392-universita-svelate-la-vanvitelli-si-apre-alla-cittadinanza
ARCHIVIO
Attività formativa del 29°, 30° e 31° ciclo
Attività formativa del 32° ciclo
Attività formativa del 33° ciclo
Attività formativa del 34° ciclo
Attività formativa del 35° ciclo
Seminario teorico pratico: CANCER EPIGENETICS AND IMMUNOTHERAPY 24 e 27 febbraio 2020
Attività formativa del 36° ciclo - corso in fase di valutazione per l'accreditamento
Attività formative ciclo 35, 36 e 37 a.a. 2021-2022
PhD Course of English Language ciclo 37
PhD Course of Machine Learning ciclo 36 e 37
PhD Course of Medical Statistics ciclo 36 e 37
Avvisi XXXVIII ciclo - Notices XXXVIII cycle 23.1.2023: Borse per l'ammissione al Corso di Dottorato di Ricerca in Medicina Traslazionale - 38° ciclo finanziate dall'Unione europea NextGenerationEU nell'ambito del P.N.R.R. Missione 4 "Istruzione e Ricerca" Componete 2 "Dalla ricerca all'impresa" (a.a. 2022/2023) - (Call for the assignment of additional PhD scholarships funded by the European Union NextGenerationEU under the P.N.R.R. Mission 4 “Education and Research” Component 2 “From research to enterprise”): 27.1.2023: Valutazione titoli (Results of the assestment of titles and qualifications and admission to the interviews) 3.2.2023: Valutazione prova orale (Results of the interviews) 28.07.2022: - Calendario concorsuale 38 ° ciclo | Competition schedule 38° cycle 09.09.2022:
16.09.2022:
22.09.2022:
|
Iscriversi ad un Dottorato PON/RI - Bandi Innovazione e Green I Bandi per l'ammissione ai corsi di Dottorato di ricerca - XXXVII ciclo per borse aggiuntive PON/RI su tematiche dell’INNOVAZIONE e GREEN sono disponibili sul sito di ateneo al link sotto indicato. La domanda di partecipazione si presenta a partire dal 06/10/2021 e fino alle ore 17:00 del 20/10/2021 tramite la piattaforma CINECA PICA. The applications to the selection procedure for admission to PhD programmes - XXXVII cycle for additional PON/RI scholarships on INNOVATION and GREEN issues must be submitted exclusively using the appropriate online procedure, at the following link. starting from 6 October 2021- 5 pm and no later than 20 October 2021 - 5 pm, Italian time. 25.10.2021: Calendario concorsuale per l'ammissione al Corso di Dottorato di ricerca in Medicina Traslazionale - XXXVII ciclo per borse aggiuntive PON/RI su tematiche dell’INNOVAZIONE e GREEN. 29.10.2021: Esito valutazione titoli (Results of the assessment of titles and qualifications and admission to the interviews) 04.11.2021: Esito prova orale (Results of the interviews) |
- Corsi di Studio
- Orientamento e Placement
- Orari Lezioni
- Calendario Esami
- Attività Formative Professionalizzanti (AFP)
- Attività Didattiche Elettive (ADE)
- Tirocinio Pratico Valutativo (TPV)
- Sedute di Laurea
- Segreteria Studenti
- Offerta formativa anni precedenti
- Scuole di Specializzazione
- Master
- Dottorato di Ricerca in Medicina Traslazionale